Piersilvio Berlusconi, bagno in mare a Portofino il 26

Piersilvio Berlusconi, bagno in mare a Portofino per Santo Stefano
Piersilvio Berlusconi, bagno in mare a Portofino per Santo Stefano

GENOVA – Bagno di Natale per Piersilvio Berlusconi, che, confermando la sua fama di sportivo e atleta palestrato, si è tuffato nel mare di Portofino il giorno di Santo Stefano. Fuori erano 16 gradi, d’inverno la temperatura del mare scende lentamente. La notizia la butta là lo stesso Piersilvio Berlusconi parlando con Patrizia Albanese del Secolo XIX, autrice di un articolo sulla desolazione di Portofino a serrande di negozi, bar e ristoranti abbassati durante le feste di Natale.

Pier Silvio Berlusconi ha in affitto una fantastica villa, una specie di castello a picco sul mare, a Paraggi, poche centinaia di metri prima di Portofino e, riferisce Patrizia Albanese, “il giorno dopo Natale era in Piazzetta con Silvia Toffanin e la loro Sofia Valentina – bambolina dai lineamenti perfetti”.

Interpellato dalla giornalista, Piersilvio Berlusconi ha risposto, senza esitazioni e “sorridendo”:

“Adoro Portofino”.

Per poi aggiungere:

“Anche stamattina ho fatto il bagno. In mare, certo”. Adoro Portofino”.

Lo faranno cittadino onorario o almeno ambasciatore del turismo? si chiede Patrizia Albanese.

La passione di Piersilvio Berlusconi per la forma fisica è nota e antica:

“Mio padre mi ha iniziato allo sport quando ero piccolo”.

Alcuni anni fa Piersilvio Berlusconi aveva anche posato per copertina del mensile Men’s Health, e sottoponendosi a una lunga intervista,

“piena di suggerimenti; anche per mantenersi in forma quando si viaggia per lavoro. Piersilvio dimostra di avere la preparazione degna dei migliori personal trainer. Costanza, intensità e flessibilità: per conciliare lavoro e attività fisica, a qualsiasi livello, è indispensabile dedicarsi con assiduità, magari riducendo i tempi e intensificando gli sforzi”.

Nell’intervista rivela anche di avere scoperto una nuova area della medicina sportiva

“la psiconeuroendocrinologia”.

Ecco alcuni dettagli della sua routine atletica:

“Inizia subito al mattino con la corsa: “Tento di correre mezz’ora ogni mattina: e mentre corro, i problemi cambiano prospettiva, si rivelano per quello che sono. Quando ho finito, tutto è più in ordine. Molte delle mie decisioni maturano mentre faccio attività fisica”.

“Anche in palestra ha le idee molto chiare su come allenarsi bene anche se si ha poco tempo : “Anche qui, l’allenamento, per chi ha poco tempo e vuole comunque ottenere risultati, deve avere due caratteristiche: durare poco, ed essere il più intenso possibile. Faccio pesi due o tre volte alla settimana, e non sto mai in palestra più di 35 minuti: mi alleno in superserie (cioè con coppie di esercizi in sequenza), cronometro alla mano, al massimo 30 secondi di riposo tra una serie e l’altra”.

Ma appena ho potuto scegliere ho fatto di testa mia. La passione per i pesi la devo a un nostro bodyguard di Arcore». Nuoto, atletica, karate, triathlon, equitazione, sub, pesi: il tono muscolare di Pier Silvio Berlusconi è stato provvidenziale 15 anni fa, quando ebbe un incidente in motorino che gli procurò una frattura alla gamba sinistra. Oltre alle cicatrici quell’esperienza gli ha lasciato la passione per la medicina, in particolare quella sportiva. «Mi sono messo a studiare..

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