Pino Insegno truffato: 75mila euro per un Suv inesistente

Pino Insegno truffato: 75mila euro per un Suv inesistente
Pino Insegno truffato: 75mila euro per un Suv inesistente

ROMA – Un anno di reclusione e 90mila euro di risarcimento: è stato condannato per truffa Paolo Corridore, proprietario di un autosalone a Casalpalocco, quartiere di Roma, dopo che nel 2009 aveva intascato 75mila euro dall’attore Pino Insegno per un Suv che non gli ha mai consegnato.

Corridore, per altro, era anche amico di Insegno e collaborava con cui in una onlus che si occupa di bambini malati. Già anni prima con il suo autosalone aveva procurato a Insegno un’utilitaria e una Mercedes. L’episodio risale a 5 anni fa: i due si mettono d’accordo per l’acquisto di un Suv del valore di 75mila euro. Corridore spiega a Insegno che l’auto non è nelle sue immediate disponibilità e che deve ordinarla a un concessionario a Livorno.

Visto il rapporto di fiducia Insegno versa con degli assegni la somma per intero ma quando si tratta di ritirare l’auto Corridore sparisce e chiude l’autosalone.

La difesa di Corridore spiega che l’uomo non ha rispettato i patti perché vittima di usura. I legali presenteranno ricorso in appello.

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