Una donna è morta in seguito a una esplosione avvenuta attorno alle 6.30 di questa mattina a Pinzano al Tagliamento (Pordenone) in un vano magazzino di una ditta che opera nel settore della distribuzione dì bevande. Secondo una prima ricostruzione, si è avvertito un forte boato provenire dalla zona del deposito. Negli stessi locali questa mattina c’era anche un’altra persona, il marito della donna, che è rimasto illeso.
La dinamica dell’esplosione a Pinzano al Tagliamento
L’esplosione si è verificata in un edificio a due piani dove ha sede una azienda di distribuzione bevande composta da un deposito al piano terra e, adiacente, di un ufficio. Al piano superiore, invece, c’è un appartamento dove viveva la vittima e il marito. A causare la deflagrazione sarebbe stata la stufa a gas in uso nel locale dell’ufficio. La stufa era rimasta accesa ma la fiamma si è spenta nel corso della notte. Dunque il gas ha continuato a uscire saturando l’ufficio.
La vittima
La donna si chiamava Nelly Tramontin, aveva 63 anni e lavorava in uno studio di commercialista a Spilimbergo (Pordenone). Intorno alle 6.30 è scesa dall’appartamento all’ufficio, ha acceso la luce provocando l’esplosione. La donna è la moglie del titolare della bottiglieria e distribuzione bevande. Benché l’esplosione sia stata molto forte e avvertita tutto intorno in un’area molto vasta, la struttura del manufatto è molto solida, dunque il marito, che era nell’ appartamento al momento dello scoppio, non è rimasto coinvolto.