Piove di Sacco, il reddito di cittadinanza ritarda: marocchino sfascia l’ufficio postale Piove di Sacco, il reddito di cittadinanza ritarda: marocchino sfascia l’ufficio postale

Piove di Sacco, il reddito di cittadinanza ritarda: marocchino sfascia l’ufficio postale

Piove di Sacco, il reddito di cittadinanza ritarda: marocchino sfascia l’ufficio postale
Un ufficio postale danneggiato (foto da archivio ANSA)

PADOVA – Momenti di tensione ieri mattina, martedì 7 gennaio, all’ufficio postale di Piove di Sacco, in provincia di Padova, dove uno straniero è andato in escandescenza dopo aver scoperto che doveva aspettare qualche giorno per ritirare il reddito di cittadinanza. L’uomo ha così cominciato a sfasciare le vetrine e i computer fino a quando non sono intervenuti i carabinieri che hanno riportato la calma, denunciando lo straniero. I fatti sono accaduti in via Zabarella 1 del comune veneto.

Lo straniero, un marocchino di 39 anni, senza fissa dimora e già noto alle forze dell’ordine, è entrato all’interno dell’ufficio postale per ritirare il reddito di cittadinanza ma quando ha scoperto che i suoi soldi non erano ancora arrivati e che avrebbe dovuto aspettare qualche giorno in più prima di poterli ritirare, ha perso la pazienza iniziando a inveire contro tutto e tutti, spaventando molti cittadini in fila agli sportelli. Non soddisfatto ha cominciato a prendere a calci e pugni le vetrate e alcuni arredi. I dipendenti e il direttore dell’ufficio postale hanno quindi contattato le forze dell’ordine che sono intervenute bloccando il 39enne, denunciato per danneggiamento e interruzione di pubblico servizio. Fonte: IL GAZZETTINO.

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