Pisa, la prof le fa scrivere una frase cento volte per punizione. E i suoi genitori fanno aprire un’indagine interna a scuola

MILANO – L’alunna va male durante un’interrogazione e la professoressa la obbliga a scrivere cento volte su un foglio il motto degli stoici “vivi secondo ragione”. Poi affigge la pagina di quaderno sulla porta della classe. La ragazza va a casa, si lamenta con i genitori e questi ne parlano con il preside, che apre un’indagine interna e costringe la professoressa a scusarsi. 

Sembrano ormai lontanissimi i tempi in cui scrivere per punizione una frase era la norma quando si sbagliava qualcosa a scuola. Adesso farlo può essere pericoloso per i docenti, ormai ridotti al rango di badanti di bambini e ragazzi viziati da genitori permissivi a dir poco. 

La notizia arriva da Pisa. Qui, secondo quanto scrive Repubblica citando Il Tirreno, in una scuola superiore, la punizione alla studentessa impreparata è costata cara all’insegnante. Da allora la ragazza non è più tornata in classe, ma i suoi genitori si sono vendicati per lei. Questa volta, almeno, la prof non è stata picchiata, come purtroppo è accaduto più volte negli ultimi anni. Ma alla fine la vera umiliazione più che la ragazzina pare proprio averla subita lei.

Fonte: La Repubblica 

 

 

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