Pistoia, ingressi separati a scuola per maschi e femmine. Polemica al Petrocchi

Pubblicato il 4 Settembre 2012 - 15:42 OLTRE 6 MESI FA

PISTOIA – Ingressi separati a scuola per maschi e femmine? E’ da medioevo! Perciò la preside del liceo artistico Policarpo Petrocchi di Pistoia, finisce sotto accusa. All’origine del caso esigenze di edilizia scolastica: le aule del liceo artistico non sono più sufficienti a far fronte all’incremento di iscritti, in prevalenza ragazze. Sei delle sezioni dovranno essere trasferite nell’edificio che ospita un istituto professionale, il Pacinotti, frequentato soltanto da studenti di sesso maschile.

In un’intervista al quotidiano Il Tirreno, la preside dell’artistico ha affermato di essere disponibile al trasferimento solo a certe condizioni: un secondo ingresso e nessun tipo di contatto tra maschi e femmine. Poi però è tornata sui suoi passi. In una lettera il capo dell’istituto si giustifica: “Quando ho parlato della necessità di separare i locali assegnati al liceo per motivi di sicurezza alludevo all’obbligo di vigilanza da parte di insegnanti e collaboratori scolastici vigente in ogni scuola, dei propri studenti, non realizzabile in caso di promiscuità, e non certo perché riteniamo gli studenti del Pacinotti inaffidabili”.

Ma ormai la polemica era scoppiata, gli studenti del ”Pacinotti” si sono sentiti offesi dai pregiudizi nei loro confronti: tramite i due rappresentanti d’istituto hanno assicurato che non permetteranno che il progetto vada avanti. Arrabbiati anche i genitori dei maschietti, che stanno organizzando una riunione da tenersi prima dell’inizio delle lezioni perché ogni ipotesi di divisione venga respinta. “I nostri ragazzi – dicono – non sono orchi”.