Polizia, Sap contro Pansa: Colpisce diritti sindacali

 

Polizia, Sap contro Pansa: Colpisce diritti sindacali
Polizia, Sap contro Pansa: Colpisce diritti sindacali

ROMA – Il sindacato di polizia Sap contro il capo della polizia Alessandro Pansa per la vicenda della polo indossata da Matteo Salvini. Il leader della Lega si è infatti mostrato, a una manifestazione organizzata a piazza Montecitorio dai militari e dalle forze di polizia per il contratto organizzato dai sindacati Sap, Coisp, Consap, Sappe, Sapaf, Conapo, Cotitpol indossando una polo della polizia. Circostanza che ha spinto Pansa ad avviare un’indagine interna per capire dove Salvini avesse preso la divisa.

E il Sap, ovviamente, non gradisce. A parlare, a nome del sindacato, è il segretario generale Gianni Tonelli: “In un paese dove la brava gente è abbandonata spesso al proprio destino quando si parla di sicurezza, dove i servitori dello Stato patiscono ogni giorno i tagli e le razionalizzazioni imposti dalla spending review, dove nella capitale d’Italia abbiamo una sola volante ogni 150.000 abitanti perché la politica ci impone di privilegiare i servizi di scorta rispetto agli altri impieghi, il capo della polizia Pansa avvia un accertamento su una polo comprata in proprio sul libero mercato e utilizzata durante una pubblica manifestazione?”.

Tonelli è stato  tra i promotori della manifestazione di giovedì 15 ottobre davanti a Montecitorio con le polo della polizia, indossata anche da Matteo Salvini. “Si vogliono forse colpire – aggiunge Tonelli – diritti e prerogative sindacali delle donne e degli uomini in divisa che ieri in 10.000 sono scesi in piazza a Roma per chiedere un contratto dignitoso e non 10 euro di aumento lordo?”.

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