PONSACCO (PISA), 31 GEN – Sono state costrette ad abbandonare la loro casa decine di famiglie tra Ponsacco e Capannoli, dove il fiume Era – uno dei principali affluenti dell’Arno – ha rotto gli argini. Il centro storico di Ponsacco è sott’acqua. L’unità di crisi della prefettura di Pisa segue costantemente la situazione mentre per la serata è previsto un nuovo briefing con i sindaci dei comuni interessati dall’emergenza per decidere quali misure adottare, soprattutto in vista della notte.
Pronto un piano di somma urgenza per aprire immediatamente un cantiere sul fiume Era che a Ponsacco ha rotto gli argini alle porte dell’abitato su un fronte di circa 20 metri e l’acqua ha invaso le strade circostanti. Sono 40 le famiglie evacuate a destra del fiume Cascina e a sinistra del fiume Era. Il Consorzio di Bonifica ha distribuito sacchini da riempire di sabbia o terriccio alle abitazioni ed aspetta il via libera per i lavori.
Sull’area della Val d’Era l’allerta meteo è stato esteso dalla protezione civile della Regione Toscana fino alla mezzanotte del 2 febbraio. Sta calando invece il fiume Cascina che ha raggiunto livelli alti nella notte scorsa arrivando a cinque metri, ma ora gradualmente sta scendendo a livelli fuori pericolo. Lavori di massima urgenza invece sono partiti sul Rio Orlo a Corazzano per una falla sull’argine che è stata tamponata con pietrame. Tre famiglie sono state evacuate.