PORDENONE – Nel nome della scuola c’è scritto Isis, allora alcuni hacker oscurano il sito. Ma Isis era un acronimo e non c’entrava niente con i terroristi islamici. E’ successo a Pordenone, dove il sito internet dell’istituto superiore Lino Zanussi ha subito un attacco che lo ha messo fuori uso.
L’attacco è partito il pomeriggio di domenica 16 novembre ed è stato reso inoffensivo solo nel pomeriggio successivo. Scrive l’Ansa che l’azione di hackeraggio sarebbe stata messa in atto da parte di un gruppo inneggiante la Jihad, che ha preso possesso del sito internet con scritte in inglese in cui si faceva sapere alla scuola che “qualcuno” li stava osservando.
Ma l’azione di sabotaggio informatico – secondo le prime ipotesi – sarebbe scaturita da un equivoco dovuto alla dicitura della scuola, un “Istituto statale di istruzione superiore“, il cui acronimo è “Isis”, come quello del sedicente Stato islamico.
Per il momento il sito è in manutenzione, ma dalla segreteria fanno sapere che già nelle prossime ore tornerà on line e che non sono stati persi dati o “rubate” informazioni sensibili dal registro elettronico. E’ invece ancora attivo – ma non più aggiornato – il vecchio sito internet dello Zanussi (www.ipsia.pn.it), che nella sua URL non riporta la sigla Isis, ma che dal primo settembre scorso non è stato più aggiornato.