Porto Genova, protestano i camalli: bloccate 21 navi, 9000 passeggeri a terra

L'incidente nella nave La Superba all'origine di tutto

Vertice in prefettura stasera con i presidenti della Regione, Claudio Burlando, dell’Autorità Portuale di Genova Luigi Merlo, il vice prefetto vicario Romilda Tafuri ed il console della CULMV Antonio Benvenuti per cercare una mediazione per sbloccare la situazione nel porto, dove la tensione sale tra i camalli per la morte del loro collega schiacciato da un semirimorchio.

Le navi presenti in porto o in arrivo sono 15 mercantili più sei traghetti ciascuno dei quali con circa 1500 passeggeri. Grandi Navi Veloci ha tre traghetti in partenza e uno in arrivo. I camalli, che bloccano il Terminal Traghetti bruciando cassonetti e pneumatici ai varchi, intendono permettere nelle prossime ore solo gli sbarchi dei passeggeri dalle navi in arrivo, mentre vogliono bloccare tutti i traghetti in partenza.

I portuali consentiranno ai passeggeri in partenza di salire a bordo dei traghetti per Palermo e Porto Torres, ma senza le auto al seguito, che rimarranno ferme sui piazzali. “Vogliamo che dormiate sulla nave all’asciutto”, spiegano i camalli a decine di passeggeri che chiedono notizie.

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