MILANO, 26 LUG – Dovra' affrontare un processo con le accuse di maltrattamenti, sequestro di persona e sottrazione di minori, Marinella Colombo, la donna milanese che da anni sta conducendo una 'personale battaglia' per poter stare con i suoi due figli affidati dal Tribunale di Monaco e dalla giustizia italiana all'ex marito tedesco. Il gip di Milano, Luigi Varanelli, ha infatti disposto il processo con rito immediato per l'imputata, che nel marzo scorso tento' di fuggire in Libano con i due bambini, dopo averli portati via dalla Germania e tenuti nascosti in Slovenia per circa un anno, senza fargli frequentare la scuola.
Il giudice, accogliendo la richiesta del procuratore aggiunto di Milano Pietro Forno e del pm Luca Gaglio, ha fissato il processo per il prossimo 20 ottobre davanti alla seconda sezione penale di Milano. A giudizio e' stata rinviata anche la madre della Colombo, Erminia Tresoldi, nonna dei due bambini, a cui vengono contestati gli stessi tre reati in concorso. I due imputati hanno ora 15 giorni di tempo per chiedere di poter accedere al processo con rito abbreviato.
Un perito, in fase di indagini, aveva stabilito che quell'anno passato in Slovenia solo con la nonna, lontano dagli affetti familiari e senza poter nemmeno andare a scuola, aveva causato una ''sofferenza emotiva e relazionale'' e dei ''traumi'' ai due bambini. Da qui le accuse di maltrattamenti e sequestro di persona. I due piccoli, di 8 e 12 anni, vivono ora in Germania con il padre, assistito dall'avvocato Giovanni Bellingardi, dopo che erano stati ritrovati in Slovenia, dove la madre li aveva tenuti nascosti. Un altro processo a carico della donna, accusata di aver portato via i bambini dalla Germania in un'altra occasione, si era concluso nei mesi scorsi con il proscioglimento della donna perche' il marito aveva ritirato la querela ''nel superiore interesse dei minori e come gesto distensivo''.