Porto Torres, incendio in ex fabbrica vernici. Sindaco a cittadini: “Non uscite di casa” VIDEO

Porto Torres, incendio in ex fabbrica vernici. Rischio inquinamento dai gas tossici. Appello ai cittadini: "Non uscite di casa"
L’incendio nell’ex stabilimento Inversol a Porto Torres

SASSARI – Un grosso incendio è scoppiato questa mattina, 27 luglio, poco prima dell’alba nella zona industriale di Porto Torres, in provincia di Sassari. Le fiamme, domate dopo sei ore, sono divampate nell’ex stabilimento Inversol, che fino a poco tempo fa produceva vernici, e nell’impianto di stoccaggio e smaltimento rifiuti industriali della ditta ‘È Ambiente’. 

Il sindaco di Porto Torres, Sean Wheeler, ha lanciato un avviso via Facebook e sul sito istituzionale del Comune chiedendo ai cittadini di non avvicinarsi alla zona industriale dove si è sviluppato l’incendio: “Evitare di uscire di casa salvo casi eccezionali, chiudere le finestre delle abitazioni in modo tale da impedire l’ingresso di fumo”, ha scritto.

Per motivi di sicurezza le forze dell’ordine stanno procedendo allo sgombero del cantiere della ditta Ambiente 2.0 adiacente ai capannoni ex Inversol ed È Ambiente, dove è scoppiato l’incendio. Tutti i mezzi saranno trasferiti nell’area dell’Ecocentro comunale di via Fontana vecchia. Sul posto oltre ai vigili del fuoco, polizia e carabinieri, stanno operando gli agenti della polizia locale, i barracelli e il personale della Protezione civile, sotto il coordinamento del Centro comunale operativo di Porto Torres. (fonte ANSA)

Sostanze inquinanti nell’aria entro i limiti

Dai primi rilievi effettuati dall’Arpas, i parametri delle eventuali sostanze inquinanti nell’aria risultano tutti entro i limiti stabiliti per legge, quindi per il momento il rischio di contaminazione da gas tossici sembra scongiurato. Sul posto i carabinieri della Compagnia di Porto Torres e quelli del Nucleo operativo ecologico di Sassari che stanno svolgendo gli accertamenti del caso e che invieranno una dettagliata relazione alla Procura della Repubblica. Sarà poi il magistrato a decidere se ci sono gli estremi per avviare un procedimento che stabilisca eventuali responsabilità. Alle operazioni sul posto hanno collaborato anche gli uomini del Corpo forestale, i barracelli, gli agenti della Polizia locale, il 118 e il personale della Protezione civile, coordinato dal Centro operativo del Comune di Porto Torres. Nessuna persona è rimasta ferita o intossicata.

“Si teme disastro ambientale”

“Questo problema degli incendi nei siti di stoccaggio dei rifiuti, che sia per causa dolosa, per scarse misure di sicurezza, o per errore umano, sta diventando preoccupante”. E’ quanto afferma la deputata algherese Paola Deiana in merito all’incendio divampato a Porto Torres nei magazzini di stoccaggio della E.Ambiente e della ex Inversol, società specializzate nel trattare diluenti, solventi e rifiuti speciali. Sul posto sono impegnate dall’alba diverse squadre dei Vigili del fuoco, che stanno lavorando per domare il rogo, un lavoro complesso per la natura infiammabile dei rifiuti stoccati. Non lontano dal luogo interessato dall’incendio sorgono altri impianti, come gli elastomeri e la Chimica Verde. “Raccomando massima prudenza – dice la parlamentare del Movimento 5 stelle – i fumi sono particolarmente tossici, visto il tipo di rifiuti che sta bruciando”.

La preoccupazione è infatti l’inquinamento dell’aria e gli effetti sulla salute dei cittadini. Per questo Paola Deiana annuncia che farà un sopralluogo in loco appena vi saranno le condizioni di sicurezza”. “Nel contempo – conclude la deputata della Commissione Ambiente – sto interloquendo con tecnici, Noe e predisponendo una interrogazione al Ministro”. (fonte AGI)

 

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