Posta su internet foto assegno, si ritrova conto prosciugato

Posta su internet foto assegno, si ritrova conto prosciugato
Posta su internet foto assegno, si ritrova conto prosciugato

MAJANO (UDINE) – Posta su internet la fotografia di un assegno da 24mila euro e si ritrova con il conto prosciugato. E’ quel che è accaduto ad un giovane di 24 anni di Majano, in provincia di Udine. 

Il giovane aveva trovato online un annuncio di vendita di una Bmw Serie 3. Interessato a comprarla, ha contattato il venditore, romano. I due hanno fissato di incontrarsi a Milano l’8 marzo per concludere l’affare, ma prima il venditore ha chiesto come garanzia la fotografia dell’assegno circolare da 24mila e 900 euro per comprare l’auto.

Il giovane friulano ha fatto come gli era stato detto. Ma quando è andato a Milano, all’appuntamento, non ha trovato né l’uomo né l’auto. Non solo: andando in banca ha scoperto che il suo conto era stato prosciugato. Questo grazie a quella fotografia dell’assegno. Il giovane ha sporto denuncia e alla fine gli investigatori hanno arrestato un romano di 35 anni.

La vicenda è riportata da Paola Treppo sul Gazzettino.

Un truffatore “online” che vive a Roma è stata pizzicato e denunciato dai carabinieri della stazione di Majano che hanno raccolto la denuncia di un ragazzo del paese collinare di 24 anni. Navigando in rete, il giovane ha trovato un annuncio di vendita di un’auto, una Bmw Serie 3, che gli è subito piaciuta. Si è messo in contatto con chi la voleva cedere che, per essere sicuro di essere pagato, ha fatto postare al 24enne, cioè di pubblicare online, la foto di un assegno circolare di 24mila e 900 euro. Poi l’appuntamento, a Milano, per l’8 marzo: nella città lombarda i due dovevano vedersi e fare l’affare.

Il giovane di Majano c’è andato ma non ha trovato né l’automobile né il venditore romano. (…) Andando in banca, il 24enne si è accorto che i suoi 24mila 900 euro erano spariti dal conto, prelevati con due distinte operazioni. Eppure l’assegno originale era ancora nelle sue mani. Evidentemente, la foto del titolo di credito postata in rete è stata sufficiente, incredibilmente, per riuscire a truffare sia la banca che lo sfortunato giovane. Il romano, 35 anni, è stato però individuato e denunciato.

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