Potenza, giallo sul boss e la poliziotta uccisi: sapevano di Elisa?

Pubblicato il 26 Aprile 2012 - 15:18 OLTRE 6 MESI FA

Elisa Claps

POTENZA – Il caso di Elisa Claps non è l’unico e nemmeno il più recente. La storia di Potenza è costellata di delitti misteriosi e soprattutto irrisolti. Alcuni poi portano al delitto della sedicenne scomparsa nel 1993. Uno di questi ha come vittima Pinuccio Gianfredi, malavitoso e confidente dei servizi segreti ucciso con una fucilata in bocca il 29 aprile 1997. All’inizio si parlò di regolamento di conti ma qualcuno di recente ha collegato questo delitto con la vicenda Claps: pare che Pinuccio sapesse qualcosa.

Un’altra morte misteriosa riguarda una poliziotta, anche lei coinvolta in qualche modo con Elisa Claps. Anna Esposito è stata ritrovata morta in casa nel marzo 2001: un suicidio strano e anche misterioso. Avvenuto mentre conduceva indagini solitarie e parallele sulla morte di Gianfredi e sulla scomparsa di Elisa.

Parla chiaro Don Marcello Cozzi, sacerdote di Libera da sempre al fianco della famiglia Claps: “Sono convito che l’omicidio Gianfredi abbia coperture di Stato e sia legato ai colpevoli ritatdi nell’individuazione di Danilo Restivo come assassino di Elisa e alla morte del funzionario della Digos Anna Esposito”.