Pozzuoli: condannato per aver stuprato una paziente di Igiene Mentale

Ha violentato una diciannovenne ricoverata nel centro di igiene mentale al Rione Troiano di Pozzuoli. Con questa accusa è stato arrestato R. A., 31 anni. Il fatto risale alla notte del 26 settembre scorso, quando l’uomo, anch’egli ricoverato presso il centro, si introdusse nella stanza della ragazza durante un momento di tregua della vigilanza notturna.

Già in mattinata l’uomo aveva infastidito la giovane, e durante la notte, approfittando del fatto che era sedata, l’ha violentata. L’accusa nei suoi confronti è scattata perché giudicato capace di intendere e di volere nel momento in cui ha compiuto lo stupro.

Le indagini sono partite in seguito alla visita ginecologica effettuata dalla vittima, accompagnata all’ospedale Cardarelli dalla madre, a cui aveva confidato il fatto. Le indagini coordinate dal pubblico ministero Ida Frongillo e dal giudice per le indagini preliminari Marcella Suma hanno portato a emettere una misura restrittiva anche nei confronti di quattro infermieri che operano nella sede sanitaria del Rione Troiano, giudicati colpevoli di non aver vigilato e tutelato a sufficienza la vittima durante le ore notturne.

I quattro sono stati sottoposti all’obbligo di presentazione due volte al giorno presso il commissariato di Pozzuoli.

*Scuola di Giornalismo Luiss

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