Prato: nigeriano in slip terrorizza ragazze e picchia agenti

di Redazione Blitz
Pubblicato il 23 Novembre 2015 - 11:31 OLTRE 6 MESI FA
Prato: nigeriano in slip terrorizza ragazze e picchia agenti

Prato: nigeriano in slip terrorizza ragazze e picchia agenti (foto di repertorio Lapresse)

PRATO – Aggressione a sfondo sessuale a Prato, e poi aggressione anche alle forze dell’ordine: un nigeriano in slip è entrato in un affittacamere e ha terrorizzato due ragazze sole che si trovavano lì. L’immigrato ha simulato gesti inequivocabili, uno “show sessuale” l’ha definito il Tirreno che ha narrato la vicenda. Poi, non contento, ha aggredito i poliziotti che erano intervenuti per riportare tutto alla normalità.

Racconta il Tirreno: Il protagonista è un nigeriano di 39 anni che, attualmente, ha preso in affitto una camera nella stessa struttura ricettiva delle due ragazze, entrambe di ventiquattro anni provenienti da Cipro. Venerdì pomeriggio l’uomo, in preda ad una particolare euforia, ha insidiato le due giovani riuscendo poi ad entrare nella stanza in cui vivono nonostante la porta fosse chiusa a chiave.

Le sue intenzioni, se non proprio violente quanto meno poco serie, si sono subito mostrate evidenti, visto che l’uomo si è presentato in slip ed ha iniziato a ballare, saltellare e mimare eloquenti gesti sessuali di fronte alle cipriote allibite.

Nonostante gli approcci sessuali fossero tutt’altro che ricambiati, l’uomo ha proseguito andando oltre i balletti sexy e i semplici gesti mimati, tanto che una ragazza ha riferito di aver visto una macchia di materiale organico lasciata dall’uomo sul copriletto. Le due giovani, prima una poi l’altra, si sono asserragliate nella stanza ed una di loro ha chiamato la polizia.

Quando gli agenti sono arrivati dall’affittacamere, l’uomo per nulla intimorito e senza curarsi dalla loro presenza ha proseguito nel suo show. Gli agenti hanno cercato di farlo desistire con le buone, invitandolo a rivestirsi.

E qui è scattata la violenta reazione dell’uomo: il trentanovenne si è scagliato prima contro un agente, poi anche contro l’altro, procurando loro ferite e contusioni a suon di calci e pugni. Alla fine, non senza difficoltà i poliziotti sono riusciti a bloccarlo e a portarlo in questura. Per il trentanovenne è scattato l’arresto per resistenza e lesioni a pubblico ufficiale, nonché una denuncia a piede libero per violenza sessuale.