Prato. Quattro naziskin (fra loro una ragazza) picchiano venditore di rose bengalese

Pubblicato il 19 Ottobre 2009 - 17:59 OLTRE 6 MESI FA

Picchiato per motivi razziali mentre vendeva rose per strada. La vittima dell’aggressione, avvenuta a Prato, è un giovane bengalese, attaccato da quattro skinhead, tra cui una ragazza.

Secondo quanto hanno ricostruito gli investigatori, gli aggressori hanno puntato il ragazzo asiatico mentre usciva da un ristorante: lo hanno raggiunto e lo hanno colpito più volte al volto e sul corpo, poi si sono dati alla fuga.

I carabinieri hanno individuato gli autori del gesto grazie alle testimonianze di passanti e dei clienti del locale: i reati di cui dovranno rispondere sono concorso in violenza privata, lesioni personali aggravate, ed inoltre su di loro incombe l’aggravante della motivazione razziale.

I quattro, tutti giovanissimi, frequentano ambienti legati all’estrema destra: il capo della banda sarebbe un ragazzo residente a Pistoia mentre gli altri tre sono originari di Genova, Firenze e Pistoia. Tra di loro c’è anche una ragazza di 22 anni di Pistoia.

A bordo dell’auto dei ragazzi i carabinieri hanno sequestrato cd musicali con emblemi nazifascisti e un coltello a serramanico. La vittima ha 30 anni ed è in attesa di essere regolarizzato come “collaboratore domestico”.