Prato. Uccisi a coltellate due cinesi, i corpi trovati in negozi vicini

Duplice omicidio a Prato nel pomeriggio in una zona abitata prevalentemente da cinesi. Le due vittime, secondo le poche informazioni finora trapelate dagli organi di polizia, sarebbero due orientali, uccisi all’interno di negozi a pochi metri l’uno dall’altro. Resta da stabilire se le due vittime siano i proprietari degli esercizi nei quali sono stati uccisi o se, inseguiti dagli assassini, vi abbiano cercato rifugio.

Le armi usate per commettere gli omicidi sono coltelli. Le due vittime, che dovrebbero essere cinesi, potrebbero essere state uccise durante uno scontro fra bande. In base a una prima ricostruzione, lo scontro sarebbe avvenuto a poca distanza dal centro storico, nel piazzale di uno stabile abitato da cinesi e dove sorgono diversi esercizi commerciali gestiti da orientali.

Poi, una delle vittime ha cercato rifugio in una tavola calda, dove è stata uccisa, e l’altra in un’agenzia di viaggi, dove è stata raggiunta da un secondo omicida. Potrebbero esserci anche dei feriti. Sul posto, squadra mobile e scientifica, oltre a agenti della polizia municipale e carabinieri. Fra gli investigatori c’é chi ricorda che nei giorni scorsi, a Prato, un imprenditore cinese é stato ucciso con un colpo di pistola al viso. Le indagini mirano anche ad appurare se fra i due episodi vi sia un legame.

Secondo una prima e provvisoria ricostruzione della polizia, la furia omicida si sarebbe scatenata in seguito a una lite. Sul caso indaga la squadra mobile di Prato agli ordini del dottor Francesco Nannucci. Le due vittime, che dovrebbero essere cinesi, potrebbero essere state uccise durante uno scontro fra bande.

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