Alla stazione di Prato un tunisino di 32 anni, con numerosi precedenti penali, era in treno senza biglietto e una volta scoperto ha aggredito i poliziotti della Polfer. L’uomo quindi è stato arrestato dopo aver seminato il caos a bordo del treno regionale in sosta alla stazione di Prato.
I poliziotti aggrediti a Prato
Tutto accade sabato pomeriggio, verso le 17. I poliziotti sono intervenuti al binario 7 su richiesta del compartimento Polfer. Lo straniero, privo di biglietto, era stato controllato dal capotreno ma invece di accettare la sanzione era andato in escandescenza, impedendo così al treno di ripartire. L’arrivo dei poliziotti non è servito a tranquillizzare l’uomo che poi ha anche cercato di scappare. Quindi ha opposto resistenza e fatto minacce di morte nei confronti degli agenti e del capotreno.
Gli insulti razzisti del tunisino
L’uomo ha anche cominciato a insultare i presenti, molti italiani e cinesi, dicendo loro parole razziste. Con fatica i poliziotti sono riusciti a bloccare il tunisino che è stato ammanettato e portato in Questura. Quindi per lui è arrivato l’arresto con accuse che vanno dalla resistenza a pubblico ufficiale all’interruzione di pubblico servizio. Purtroppo non è la prima volta che si verificano episodi del genere. Già altre volte persone senza biglietto hanno aggredito il capotreno e gli agenti di polizia pur di non farsi fare una multa.