Ruby. Silvia Trevaini cronista Mediaset: anche a lei 810mila € da Berlusconi

MILANO – Silvia Trevaini ha ricevuto bonifici per 810mila euro da Silvio Berlusconi, oltre ai 2500 euro mensili che riceve da febbraio 2012. La giornalista Mediaset, ascoltata nell’udienza del processo Ruby 2 a Milano, ha spiegato che i bonifici sono una sorta di risarcimento dopo la sua partecipazione alle cene di Arcore. Anche Raissa Skorkina è stata ascoltata nell’udienza del processo Ruby 2 che vede imputati Emilio FedeLele Mora e Nicole Minetti. “Non dire soldi, dì benzina che siamo intercettati”, avrebbe detto Berlusconi alla modella russa Skorkina. Oltre alla modella russa e alla cronista Mediaset in aula è arrivata la showgirl Aida Yespica. Loro le tre ospiti delle cene di Arcore ascoltate la mattina del 15 marzo nel tribunale di Milano.

“STIPENDIO EXTRA PER RISARCIRMI” – “L’extra stipendio che ricevo è una sorta di risarcimento”. Silvia Trevaini ha percepito da Berlusconi bonifici per un totale di 810.000 euro in due anni, una macchina Audi e attualmente 2.500 euro al mese da oltre un anno.

Il primo e ormai ‘classico’ bonifico da 2.500 al mese da parte di  Berlusconi per le ragazze delle serate di Arcore, Silvia Trevaini se lo è trovato sul conto nel febbraio 2012, senza ”che me lo aspettassi”. Quell’assegno mensile, secondo la ragazza, è una sorta di risarcimento. La giovane ha chiarito che anche suo padre ha avuto dopo l’inchiesta ”molti controlli fiscali’‘.

“NO SOLDI, DI’ BENZINA” – ”Silvio mi ha detto ‘siamo intercettati, non dire soldi di’ benzina”’. E’ il particolare raccontato dalla modella russa Raissa Skorkina, una delle ragazze che avrebbero preso parte alle serate di Arcore. Il pm, infatti, le aveva contestato una telefonata tra lei e il ragioniere Giuseppe Spinelli in cui la giovane parlava di ”benzina”. Al pm Antonio Sangermano la Skorkina a un certo punto dell’esame ha detto: “Ma lei vede sempre il maligno?”.

Quando la modella russa ha conosciuto Berlusconi lavorava con Flavio Briatore, ”ma Silvio mi ha detto ‘smetti di lavorare, non ti devi mettere in mostra, io sarò  il tuo angioletto”’, ha raccontato la stessa giovane. ”Certo che mi arriva un bonifico da Berlusconi – ha aggiunto la ragazza – è di 3.000 euro al mese, da quando è cominciato il processo”. E poi ha precisato: ”Lo ricevo dal settembre 2012”.

“AD ARCORE LA SERA DEL BUNGA BUNGA”Aida Yespica ha raccontato di essere stata ad Arcore solo la sera del 24 aprile 2010 ed è in quell’occasione che ha conosciuto Ruby. Dopo cena, quando tutti gli ospiti di Berlusconi si sono trasferiti nella discoteca del “bunga bunga”, Yespica è stata avvicinata da una ragazza: “Abbiamo parlato un po’ poi lei mi ha chiesto una foto e l’ha fatta con il telefonino. Soltanto dopo ho capito che era Ruby”.

La Yespica ha detto: “Conosco Berlusconi da 7 anni quando lavoravo in teatro a Roma nel 2007. Io lavoravo al Bagaglino e lui veniva a vedere gli spettacoli”.

Poi racconta in aula la sua cena ad Arcore: “Sono andata ad Arcore 3 anni fa, nella primavera del 2010, in una sola occasione, verso le 9.30 e 10 per cena, c’erano una ventina di persone. Conoscevo Marysthell Polanco, Cinzia Moreno e Emilio Fede. C’erano anche la Sorcinelli e la Minetti. Mi avevano invitato altre ragazze, come Polanco e Cinzia Moreno, che sono mie amiche e non Berlusconi”.

Gli unici uomini presenti oltre a Berlusconi erano Emilio Fede e Mariano Apicella: “Dopo cena c’era il bunga bunga, c’era il dj, si ballava”. Poi conclude: “Fede era seduto tranquillo, parlava con me e con altre ragazze e non ci sono mai stati gesti d natura sessuale tra lui e le ospiti della serata”.

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