Professione attore di finti incidenti stradali: al Nord l’Hollywood della truffa

Professione attore di finti incidenti stradali: al Nord l’Hollywood della truffa

PIACENZA – Casting per attori e comparse per inscenare finti incidenti e intascare i soldi della assicurazioni. Un “gioco” che ai vertici di questa particolare organizzazione portava anche risarcimenti da 15mila euro.  A Piacenza dieci persone sono indagate per associazione a delinquere finalizzata alla truffa alle assicurazioni. Settanta gli indagati.

Gli organizzatori (avvocati, periti e medici di Piacenza) facevano dei veri e propri casting per reclutare tossici e senzatetto che facessero il testimone, l’investito o l’investitore. Per un pomeriggio da attori queste persone intascavano mille euro. Grazie a loro rendevano verosimili finti incidenti, inscenati per riuscire ad ottenere, attraverso una agenzia di pratiche infortunistiche del centro di Piacenza, rimborsi da diverse migliaia di euro.

Inizialmente, secondo la ricostruzione degli inquirenti, tutto veniva fatto a tavolino, compilando delle finte constatazioni amichevoli. Con il passare del tempo però le assicurazioni si erano fatte più esigenti. Così, per rendere i finti incidenti più credibili, gli organizzatori avevano pensato di inscenare dei veri e propri incidenti in grado di passare il vaglio di polizia, ambulanze e vigili urbani accorsi sul posto. Un’attività che andava avanti da quattro anni. Fino ad oggi.