Non solo politici: prof di Firenze truffano lo Stato per 3 mln di euro

FIRENZE – Viaggi, lussi e cene sfarzose a carico dello Stato non è prerogativa dei politici, anche i baroni delle università italiane sfruttano la loro posizione per ottenere benefici. Sono otto gli indagati a Firenze per abuso d’ufficio e truffa ai danni dello Stato.  Le Fiamme Gialle hanno riscontrato una gestione “dissennata” delle finanze dell’Istituto di studi umanistici di Firenze, Isu, dell’istituto di Scienze Umanistiche, Sum, e del Consorzio interuniversitario di studi umanistici, che hanno addebitato alla pubblica amministrazione ben 3 milioni di euro.

Dopo due anni di indagini il procuratore Giulio Monferrini  ha iscritto nel registro degli indagati 8 persone: Aldo Schiavone, docente di Diritto Romano e fondatore del Sum, ed il suo successore alla direzione del Sum Mario Citroni, noto latinista, per peculato, abuso d’ufficio, truffa aggravata e favoreggiamento personale. Michele Orefice, Loriano Bigi e Antonio Cunzio sono invece i tre direttori protempore indagati nell’inchiesta che si sono succeduti nell’amministrazione nel corso degli anni dal 2006 al 2009. Indagati anche due funzionari e la titolare di un’agenzia di viaggi complice di aver fatto figurare i costosi viaggi in pacchetti tutto compreso.

Oltre 1500 le voci di spese irregolari  secondo la Guardia di Finanza, che ha raccolto anche le testimonianze di docenti i cui nomi figuravano nella lista delle sfarzose cene a cui non avevano mai preso parte, scoprendo così che i nomi degli ignari professori erano stati presi da internet. Non solo cene ai danni della pubblica amministrazione, ma favoritismi nelle assunzioni, con parenti e amici preferiti in bandi di concorso che offrivano posti a tempo indeterminato.

I professori dell’Istituto italiano di Scienza Umanistiche si difendono dichiarando “piena fiducia nell’accertamento della verità, mentre l’amministrazione del Sum sostiene che le scelte fatte dall’amministrazione erano “nell’interesse degli studi, così da farne una importante realtà italiana e internazionale”.

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