ROMA – Bergoglio al telefono: “Sono il Papa”. Centralinista Vaticano: “Sì e io sono Napoleone”. E’ stata una delle notizie più lette e commentate degli ultimi mesi. Papa Francesco al telefono è incontrollabile. Lo riferisce Repubblicache riporta di quando subito dopo l’elezione chiamò il suo calzolaio di fiducia: “Niente scarpe rosse o due giornalisti chiedendogli di pregare per lui. Ma Bergoglio è riuscito a chiamare senza la mediazione del maggiordomo la libraia, il calzolaio e anche l’edicolante.”
“Pronto buongiorno sono Bergoglio, volevo parlare con la signora Mery.” La libraia Mery Alfonso è diventata un’amica di Bergoglio nove anni fa, quando dalla Colombia partiì per Roma e lavorava in una libreria che era diventata il punto di riferimento dei latino-americani: “Spesso passava dalla libreria il cardinal Bergoglio, era sempre gentile. Non vestiva mai da cardinale ma come un normalissimo prete: cappotto nero lungo senza zucchetto rosso in testa”.