Escort uccisa a La Spezia. Il corpo martoriato da oltre 70 coltellate

Pubblicato il 17 Marzo 2010 - 18:31 OLTRE 6 MESI FA

A Aparecida Da Silva, la prostituta brasiliana trovata morta a La Spezia, sono state inflitte oltre 70 coltellate. Questo il risultato dell’autopsia eseguita sul corpo che conferma l’accanimento e la brutalità della sua morte.

Rispetto al primo esame superficiale, l’accertamento più analitico ha rivelato il macabro dettaglio. Ve ne sono di più profondi e di superficiali: una gragnola di fendenti, che sembrano far intuire un atteggiamento passionale. Al momento tutte le ipotesi restano aperte.

Continua la ricerca di possibili testimoni, anche se nessuno sembra aver visto o sentito qualcosa di strano nelle ore del tardo pomeriggio, quando si ritiene sia stato commesso l’omicidio. La polizia sta cercando anche l’arma del delitto, che potrebbe essere comunque un banale coltello da cucina: probabilmente l’assassino se l’è portata via per disfarsene successivamente. Dagli esami disposti sulle tracce ematiche e dagli accertamenti sul corpo della donna si spera di risalire al responsabile. Si sta cercando anche di ricostruire come Aparecida Da Silva, in arte Mary, abbia trascorso le ultime ore, fino a quando il compagno, attorno alle 21, l’ha trovata senza vita.