Varese, incinta continuava a prostituirsi: denunciata

Pubblicato il 5 Marzo 2011 - 13:56 OLTRE 6 MESI FA

VARESE – Si trovava in avanzato stato di gravidanza ma, nonostante il ‘pancione’ reso più evidente dalla biancheria succinta, riceveva diversi clienti in un appartamento a Varese insieme ad una connazionale equadoregna. Quest’ultima è stata espulsa, mentre nei confronti della donna incinta, che per il suo stato non si può espellere, è scattata la denuncia di favoreggiamento della prostituzione in quanto l’appartamento era intestato a lei.

Gli agenti hanno sorpreso le due sudamericane durante una serie di controlli per contrastare lo sfruttamento della prostituzione, e sono risaliti al loro appartamento monitorando i siti web dedicati all’organizzazione di incontri sessuali a pagamento. Ad attirare i clienti, come ha spiegato la donna, 35 anni, agli agenti, era spesso proprio il suo stato di gravidanza.