Prostituzione: estradato romeno che tentò di uccidere un rivale

Pubblicato il 13 Aprile 2010 - 12:41 OLTRE 6 MESI FA

Un romeno, Stoica Sever di 33 anni,  protagonista, assieme a due altri connazionali, Merluta Manix, 30 anni, arrestato già in Italia lo scorso 15 gennaio ed un secondo ancora latitante, di due violente aggressioni nella zona dell’Eur a Roma, è stato estradato questa mattina  all’aeroporto di Fiumicino dalla Romania. Sever era colpito, secondo quanto riporta l’agenzia Ansa, da un ordine di custodia cautelare per un mandato di arresto europeo emesso dal Tribunale di Roma.

Il terzetto romeno si era reso responsabile nella stessa sera del 21 novembre scorso, di aggressioni in due frangenti e luoghi diversi.  La prima, con tentato omicidio e lesioni, in una baracca, ai danni di un connazionale sfruttatore di prostitute mentre era in compagnia di una di esse, gettato poi da un ponte, alto 7 metri, sulla via del Mare, zona Eur Magliana. L’uomo, ridotto in fin di vita, era finito in terapia intensiva.

La seconda aggressione era stata consumata ai danni di due ragazze mentre si prostituivano. Una delle giovani aveva anche subito violenza sessuale. Al centro delle aggressioni, il controllo del territorio per lo sfruttamento della prostituzione.

Le indagini sono state condotte dalla Squadra investigativa del Commissariato Esposizione di Roma, diretto da Giuseppe Pervirgili, che è riuscita a risalire agli autori delle aggressioni, fuggiti subito dall’Italia, fino all’arresto di Stoica Sever, pochi giorni fa in Romania, dove si era rifugiato, da parte della polizia romena  che ha collaborato alle indagini e che lo ha consegnato quindi all’Interpol.

Gli agenti hanno ricostruito gli eventi sulla base della testimonianza delle ragazze aggredite, che ha portato prima ad individuare i malviventi con controlli incrociati nelle banche dati e delle foto segnaletiche.

Merluta Manix, tornato in Italia il 14 gennaio per portare una minorenne romena e avviarla alla prostituzione, era stato arrestato il giorno dopo in un albergo vicino la stazione Termini, mentre si trovava con la minorenne e con una prostituta.

Stoica Sever, giunto con un volo da Bucarest, è stato trasferito nel carcere di Regina Coeli.