Scontri Montecitorio tra commercianti, ristoratori e polizia contro le riaperture Scontri Montecitorio tra commercianti, ristoratori e polizia contro le riaperture

Proteste a Montecitorio: scontri tra commercianti, ristoratori e polizia per le riaperture

Proteste e scontri in piazza Montecitorio a Roma tra manifestanti e polizia durante la manifestazione di commercianti e ristoratori per chiedere le riaperture. Un agente è rimasto ferito. 

Aggiornamento ore 16:48

Tra i manifestanti, bandiere blu di Italexit, il movimento del senatore ex M5S Gianluigi Paragone, e un uomo vestito come l’appartenente al movimento Q-Anon che fece irruzione al Congresso Usa a Washington. 

Proteste a Montecitorio per le riaperture

Alcune decine di persone hanno tentato di forzare il cordone delle forze dell’ordine, ma sono stati respinti. Il manifestante con il copricapo di pelo e le corna, e il viso dipinto col tricolore italiano,  ricordava quello reso celebre dall’assalto al Parlamento statunitense a inizio anno.

In precedenza in piazza Montecitorio aveva preso la parola al microfono, tra gli altri, il deputato Vittorio Sgarbi. Molti dei presenti non indossano la mascherina.

“Siamo imprenditori, non delinquenti”: è quanto hanno urlato ai megafoni in piazza Montecitorio i commercianti e ristoratori che manifestano chiedendo riaperture.

Al grido “libertà”, decine di persone si sono avvicinate al cordone delle forze dell’ordine con le mani alzate, intonando cori e chiedendo di potersi avvicinare a Palazzo Chigi.  

Sileri: “Dal 20 aprile si potranno valutare le riaperture”

“Dal 20 aprile potremo porci delle domande, se anticipare alcune riaperture dal 30 al 20 aprile o se invece farla scivolare dal primo di maggio. Ad oggi la data del decreto è il 30, ma i numeri miglioreranno prima, il numero dei casi tende a scendere”: lo ha detto il sottosegretario alla Salute, Pierpaolo Sileri, ospite di Skytg24.

“Dobbiamo andare avanti e prenderci dei rischi – ha detto Sileri – Ora un rischio lo abbiamo preso con la riapertura scuole. Dal 20 aprile potremo cominciare a fare una scaletta partendo dalle attività che possono aprire prima delle altre grazie alla vaccinazione, come ad esempio l’attività formativa per i medici che sono già tutti vaccinati”.  

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