Puglia in zona gialla dall'11 febbraio: il Ministero cambia colore in corsa. Come fu per la Lombardia Puglia in zona gialla dall'11 febbraio: il Ministero cambia colore in corsa. Come fu per la Lombardia

Puglia in zona gialla dall’11 febbraio: il Ministero cambia colore in corsa. Come fu per la Lombardia

La Puglia in zona gialla da giovedì 11 febbraio. Il ministero della Salute ha cambiato in corsa il colore della regione. Che, ricordiamolo, era rimasta in zona arancione dopo l’ultimo monitoraggio. Invece i dati sono stati rettificati e il ministero ha fatto marcia indietro. La Puglia avrebbe dovuto rimanere arancione almeno fino al prossimo monitoraggio (venerdì 12 febbraio). Di conseguenza il colore non sarebbe cambiato prima di sabato o domenica.

Come aveva fatto con la Lombardia. A gennaio la Lombardia passò da zona rossa ad arancione. All’epoca ci fu uno scambio di accuse tra governo e Regione. Fontana sosteneva che l’errore fosse dovuto a ministero della Salute e Iss. I quali ricordarono al governatore che sono le Regioni a inviare i dati e non il contrario.

Puglia in zona gialla da giovedì 11 febbraio

Sulla base dei dati del monitoraggio della Cabina di Regia riunitasi a seguito della rettifica dei dati da parte della Regione Puglia, il Ministro della Salute firmerà un’ordinanza in serata che porta in zona gialla la Puglia a partire dall’11 febbraio. Lo rende noto il ministero.

Coronavirus Puglia: il bollettino del 9 febbraio

Non accadeva da due mesi, dallo scorso 9 dicembre. In Puglia gli attualmente positivi al Coronavirus calano sotto quota 50mila, per la precisione oggi sono 48.560. Un primo segnale di discesa della curva epidemiologica che è confermata dai dati giornalieri. Su 9.692 tamponi eseguiti, i contagi rilevati sono 681, un rapporto del 7,3%. Due punti percentuali in meno rispetto alla media della settimana scorsa. Resta alto, invece, il numero dei decessi, in un giorno sono morte 41 persone.

I nuovi casi sono così distribuiti: 205 in provincia di Bari, 168 in provincia di Taranto, 129 in provincia di Foggia, 67 in provincia di Lecce, 66 nella provincia Bat,57 in provincia di Brindisi e un caso di provincia di residenza non nota. 12 casi di residenti fuori regione sono stati riclassificati ed attribuiti. Delle 41 vittime, 11 sono in provincia di Bari, 10 in provincia di Lecce, 9 in provincia di Foggia, 6 in provincia di Taranto, 3 in provincia Bat, uno in provincia di Brindisi e uno residente fuori regione. 

Puglia: più posti in terapia intensiva e passaggio in zona gialla

Il dipartimento ha inserito nella propria rete ospedaliera circa 130 posti di Intensiva attivati da fine novembre ad oggi dalla Protezione civile. Si tratta di reparti provvisori realizzati nel corso degli ultimi 2-3 mesi. Un aumento dei posti disponibili che fa, quindi, passare la Puglia da “rischio alto” a “rischio medio”. Di conseguenza, la regione, adesso, rientra nei parametri previsti per l’inserimento nella fascia gialla.

Intanto, la Regione lima gli ultimi dettagli della “fase 2” della campagna vaccinale. Da giovedì inizieranno le prenotazioni per gli over 80 ma i medici di famiglia protestano per il mancato coinvolgimento nell’organizzazione.

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