Punizione esemplare per gli ultras del Napoli: 8 arresti e trasferte sospese

di Tommaso Rodano*
Pubblicato il 9 Febbraio 2010 - 12:12 OLTRE 6 MESI FA

I teppisti in azione

Quella contro l’Udinese è stata con ogni probabilità l’ultima partita alla quale hanno potuto partecipare i tifosi del Napoli lontano dal San Paolo, almeno per il campionato in corso. E’ scattato infatti l’arresto per otto dei dieci teppisti che sono stati fermati al termine degli scontri avvenuti fuori dallo stadio Friuli domenica scorsa. Intanto l’Osservatorio del Viminale si prepara a infliggere una sanzione esemplare alla tifoseria partenopea: si va verso la sospensione delle trasferte a tempo indeterminato.

La ricostruzione del questore di Udine è molto pesante: «Domenica scorsa c’erano 7 mila tifosi napoletani, dei quali soltanto 2 mila sono entrati regolarmente nello stadio. Gli altri sono venuti appositamente per cercare il contatto con i sostenitori dell’Udinese».

Uno scontro annunciato: sembra che in precedenza le due tifoserie si fossero scambiate minacce via internet, dandosi appuntamento per il giorno della partita. Sugli ultras arrestati, giovani compresi tra i 20 e i 25 anni, gravano ipotesi di reato che vanno dal possesso di droga, bastoni e spranghe, alle lesioni aggravate. Le indagini sono ancora aperte e il numero dei teppisti arrestati potrebbe aumentare rapidamente. Nel frattempo le quattro persone ferite lievemente negli scontri, tra cui un poliziotto, sono state tutte dimesse dalle strutture ospedaliere.

Il provvedimento dell’Osservatorio sarà emesso in settimana ed entrerà in vigore immediatamente: l’interdizione dovrebbe essere attiva già per l’incontro del 21 febbraio contro il Siena.

Non è la prima volta che l’intera tifoseria napoletana viene punita a causa del comportamento di una frangia di violenti: anche lo scorso anno, al termine degli incidenti causati dagli ultras azzurri alla stazione Termini di Roma, il divieto del Viminale ha interdetto le trasferte per il corso dell’intero campionato.

*Scuola di Giornalismo Luiss