Quarto Grado, la domanda di Nuzzi a Sara Calzolaio: “E se Roberta Ragusa tornasse a casa?”

di Gianluca Pace
Pubblicato il 8 Luglio 2019 - 10:43 OLTRE 6 MESI FA
Quarto Grado, la domanda di Nuzzi a Sara Calzolaio: "E se Roberta Ragusa tornasse a casa?"

Quarto Grado, la domanda di Nuzzi a Sara Calzolaio: “E se Roberta Ragusa tornasse a casa?”

ROMA – A Quarto Grado ieri sera, domenica 7 luglio, c’era Sara Calzolaio, l’ex amante e ora compagna di Antonio Logli.

Antonio Logli, ricordiamo, è stato condannato in primo e secondo grado a venti anni di carcere per l’omicidio e la distruzione del cadavere della moglie, Roberta Ragusa.

Secondo i giudici Roberta Ragusa scoprì la relazione tra il marito e Sara Calzolaio. A quel punto, sempre secondo l’accusa, Logli avrebbe inseguito la moglie, l’avrebbe uccisa e ne avrebbe fatto sparire il cadavere.

Antonio Logli, guarda caso, ora aspetta la decisione della Cassazione sul suo ricorso contro la condanna in primo e secondo grado. Decisione che arriverà il prossimo 10 luglio. Perché guarda caso? Perché a pochi giorni dalla decisione della Cassazione in televisione è sbarcata… Sara Calzolaio. Lei, la Calzolaio, ora vive proprio a casa Logli. Insieme ai due figli di Roberta Ragusa.

Comunque: cosa ha detto Sara Calzolaio? Ha difeso, naturalmente, Logli: “Credo fermamente in Antonio, l’ho messo sotto torchio e lo difendo. La mia colpa è di essermi innamorata di un uomo sposato ma il matrimonio di Antonio e Roberta era già finito da tempo. o gli credo fermamente e so che non può avere fatto una cosa del genere. Antonio è una persona pacata, non cerca il litigio ma di calmare le acque”.

“E se, all’improvviso, Roberta Ragusa tornasse a casa?” ha poi chiesto Gianluigi Nuzzi, il conduttore di Quarto Grado. “Io sarei ben lieta di uscire da quella casa e sarei felice se tornasse. Ho le mie cose già pronte e impacchettate, sono  – ha detto Sara Calzolaio – sono pronta ad uscire da quella casa. Non vedo l’ora di avere una casa tutta mia dove vivere con Antonio … Poi se volessero i ragazzi potrebbero avere la loro stanza …”.

Fonte: Quarto Grado.