Raffaele Sollecito pensava di svenire al momento della sentenza

PERUGIA, 3 OTT – Pensava di svenire prima della sentenza che lo ha assolto dall'accusa di aver ucciso Meredith Kercher insieme ad Amanda Knox Raffaele Sollecito. Lo ha riferito uno dei suoi difensori, Luca Maori lasciando il palazzo di Giustizia.

''Al momento della sentenza ci siamo abbracciati – ha detto il legale -, Raffale Piangeva. Prima della sentenza stava per svenire. Mi ha detto che non poteva stare fermo, pensava di cadere. Poi mi ha stretto forte la mano quando e' stata annunciata la condanna per calunnia di Amanda. Pensava di essere stato condannato per l'omicidio, ma noi sapevamo che non era cosi', che era un'assoluzione''. Riguardo ai fischi che lo hanno accolto all'uscita dall'aula, l'avvocato Maori ha parlato di ''tifo da stadio''.

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