Rapina A1, procuratore: Commando di 12-15 persone, sono in fuga verso sud

Rapina A1, procuratore: Sono 12-15 e in fuga verso sud

MILANO – Erano tra i 12 e i 15, erano un commando ben organizzato e ora sono probabilmente in fuga verso sud. Vincenzo Russo, procuratore capo di Lodi, traccia su Radio 24 l’identikit possibile del commando che ha assalito nella mattinata di giovedì 27 novembre il portavalori sull’A1, tra Lodi e Piacenza.

Secondo il procuratore si tratta di un “commando ben organizzato, che ha messo a punto una vera azione da guerra. Un gruppo che aveva già fatto altri colpi del genere, non è escluso sia lo stesso già entrato in azione in Puglia, sulla dorsale adriatica e a Como, ma con un basista locale. Molte le analogie di azione”. .

Ora si cerca un commando “di 12-15 persone”, che “non è escluso stia tornando verso il Sud d’Italia”, ipotizza il procuratore. Puglia? “Non è da escludere”. Come facevano a sapere del passaggio proprio a quell’ora di quel portavalori della Battistolli con 5 milioni di euro a bordo?

“Stiamo verificando se ci sia stata una soffiata interna. Certo, non è occasionale – nota il procuratore Russo con Radio24 – che un gruppo di 10-15 persone prepari un attentato così, senza sapere l’orario esatto del passaggio e cosa contenesse. E’ un’azione programmata. E anche il fatto che in quel punto non ci siano telecamere è stato ben studiato”.