Ravenna. Cubana morta in un pozzo: dopo due anni arrestato il marito

Pubblicato il 14 Marzo 2011 - 12:51 OLTRE 6 MESI FA

RAVENNA – Yanexy Gonzales Guevara, la cubana di 23 anni il cui cadavere fu trovato nel settembre 2008 in un pozzo di Passogatto di Lugo (Ravenna), è stata uccisa dal marito, Marco Cantini, imprenditore di 38 anni. Ne sono convinti gli inquirenti che in mattinata l’hanno arrestato a Lugo, in esecuzione ad un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal gip di Ravenna Anna Mori su richiesta del pm Monica Gargiulo.

L’uomo, accusato di omicidio e occultamento di cadavere, non ha opposto resistenza: probabilmente non si aspettava – hanno riferito i carabinieri – che lo potessero arrestare dopo tanto tempo. All’inizio la morte delle donna sembrava un suicidio, ma determinanti per l’accusa sono stati gli elementi raccolti dalle analisi scientifiche dei Ris di Parma.

La giovane, originaria dell’Avana, si era trasferita a Lugo dopo il matrimonio. Era scomparsa il 21 agosto del 2008. Otto giorni dopo il marito, dal quale si stava separando in un clima di tensioni reciproche legate anche all’affidamento della figlia, aveva denunciato la scomparsa ai carabinieri di Lugo. Il 2 settembre il cadavere fu trovato in un pozzo profondo 12 metri, a circa 200 metri dall’abitazione della coppia. Dai primi rilievi medico-legali non risultavano segni di violenze.

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