Ravenna, fa sesso in caserma e segna un’ora di straordinario: carabiniere condannato a 11 mesi

di redazione Blitz
Pubblicato il 1 Aprile 2021 - 15:01 OLTRE 6 MESI FA
Ravenna, fa sesso in caserma e segna un'ora di straordinario: carabiniere condannato a 11 mesi

Ravenna, fa sesso in caserma e segna un’ora di straordinario: carabiniere condannato a 11 mesi (Foto archivio Ansa)

Aveva segnato un’ora di straordinario per “motivi improcrastinabili e urgenti”. Per questo un carabiniere è stato condannato dal Tribunale di Ravenna: secondo l’accusa, in realtà, il militare si era appartato con una donna per un rapporto sessuale. 

L’episodio risale alla notte dell’11 gennaio 2017. Il carabiniere aveva segnato un’ora di straordinario in caserma, tra la mezzanotte e l’una, affermando di dover svolgere un servizio urgente. Secondo l’accusa, però, si trattava di sesso e non di lavoro. Ipotesi accolta dal giudice monocratico di Ravenna che lo ha quindi condannato a 11 mesi.

Il militare, all’epoca 50enne e appuntato in una stazione di Ravenna, si trova ora in un’altra Regione. Era accusato di truffa, falso e forzata consegna. 

Carabiniere condannato, l’avvocato annuncia ricorso

Enrico Ferri, avvocato difensore del carabiniere, ha già annunciato che ricorrerà in appello, una volta lette le motivazioni della sentenza.

“Il mio assistito – ha detto il legale – ritiene assolutamente di non essere responsabile dei reati, in ragione del fatto che ritiene provato di aver svolto e eseguito l’attività lavorativa per cui ha richiesto lo straordinario e di non aver fatto false attestazioni”.