Reddito di cittadinanza, percettori lavorino come controllori bus a Roma Reddito di cittadinanza, percettori lavorino come controllori bus a Roma

Roma e fase 2, la proposta: controllore sui bus chi prende il reddito di cittadinanza

ROMA – Coloro che prendono il reddito di cittadinanza potrebbero lavorare come controllori sui bus e in metro per l’Atac a Roma

Questa la proposta partita nella capitale per gestire la fase 2 dell’emergenza coronavirus e permettere la fruizione dei mezzi pubblici.

Al momento, l’Atac sta lavorando per garantire il rispetto del distanziamento sociale su autobus e treni della metro. 

Il sindaco Virginia Raggi sta valutando le possibili soluzioni e tra queste c’è una proposta che fa discutere, ma che sarebbe ottima.

Il sito RomaToday sostiene che un’ipotesi sul tavolo sarebbe quella di arruolare come controllori sui bus e nelle metro coloro che percepiscono il reddito di cittadinanza.

Oppure, di attingere i controllori necessari da altre categorie, come gli ausiliari del traffico. 

O ancora, arruolarli dal personale delle associazioni di volontariato, come la protezione civile.

I percettori del reddito di cittadinanza per legge devono svolgere una quota di lavori socialmente utili.

Per questo motivo, i percettori sarebbero i candidati ideali da utilizzare in questo momento così delicato.

La Raggi aveva ipotizzato anche la possibilità di arruolare come controllori agenti dalle forze dell’ordine.

Un’idea che però non ha accolto il favore del prefetto, dato che poliziotti e militari sono necessari per altri compiti. (Fonte: 

 

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