Teppisti pentiti che hanno espiato i loro peccati armati di scopa e paletta. E’ accaduto a Reggio Emilia, dove tre ragazzini lo scorso 16 marzo hanno aggredito due uomini e una donna all’uscita del circolo di volontariato Pigal. I giovani erano stati fermati e denunciati alla polizia, ma a distanza di qualche giorno hanno chiesto scusa e ottenuto un incontro con i responsabili del circolo.
Un confronto durante il quale i tre ragazzi, non solo hanno chiesto scusa, ma si sono messi anche a disposizione per partecipare alle attività di volontariato del Pigal. Scelta che hanno ribadito anche in una lettera scritta di loro pugno e controfirmata dai genitori, con la quale si impegnavano a munirsi di scope e sacchi dell’immondizia per ripulire il cortile del circolo. Il pentimento dei ragazzi ha convinto i responsabili del Pigal e le tre persone aggredite, che si sono presentate in Questura per ritirare le rispettive querele.
Durante le vacanze di Pasqua i tre giovani redenti hanno lavorato al fianco di ragazzi diversamente abili della cooperativa Anemos dedicandosi alla cura di aiuole, marciapiedi e pista polivalente.
*Scuola di giornalismo Luiss