Reggio Emilia, ragazzina di 14 anni molestata in treno (da un 25enne) mentre tornava da scuola

di Alberto Francavilla
Pubblicato il 2 Febbraio 2022 - 12:03 OLTRE 6 MESI FA
Reggio Emilia, ragazzina di 14 anni molestata in treno (da un 25enne) mentre tornava da scuola

Reggio Emilia, ragazzina di 14 anni molestata in treno (da un 25enne) mentre tornava da scuola (Foto d’archivio Ansa)

Una ragazzina di soli 14 anni è stata aggredita e molestata sessualmente su un treno in provincia di Reggio Emilia. Stava rientrando a casa da scuola. Il presunto autore è stato identificato e denunciato dai carabinieri ed è un ragazzo di 25 anni.

Reggio Emilia, ragazzina di 14 anni molestata in treno

L’episodio è avvenuto nel pomeriggio del 27 gennaio. La ragazzina stava tornando da scuola ed era su un vagone non troppo affollato quando è stata avvicinata dal 25enne. Il ragazzo, secondo quanto ricostruito, avrebbe cominciato a infastidirla, con la 14enne che ha iniziato a informare dell’atteggiamento dello sconosciuto sia la madre sia il suo fidanzatino in chat col cellulare.

Entrambi l’hanno invitata ad alzarsi e spostarsi ma il 25enne avrebbe impedito alla ragazzina di continuare a scrivere, bloccandola al sedile. A quel punto le avrebbe offerto marijuana da fumare e l’avrebbe molestata sessualmente.

Sullo stesso vagone un ragazzo ha affrontato il molestatore

Nello stesso vagone un altro ragazzino, minore, ha documentato con foto e video quanto stava accadendo. E poi ha deciso di affrontare il ragazzo più grande e di soccorrere la vittima. I due minori si sono quindi spostati in un’altra parte del vagone fino a quando l’aggressore non è sceso a una fermata. Prima di abbandonare il treno si è comunque rivolto alla vittima, lasciandole pure un numero di cellulare.

Proseguito il viaggio e giunta in stazione la ragazza ha riabbracciato in lacrime e terrorizzata la madre e insieme a lei si è rivolta ai carabinieri per la denuncia.

Il presunto aggressore è stato individuato, anche grazie al riconoscimento della vittima e del testimone, e alle immagini delle stazioni ferroviarie, ed è stato denunciato alla Procura reggiana per i reati di violenza sessuale aggravata su minore, atti osceni in luogo pubblico alla presenza di minorenni e tentata cessione di sostanza stupefacente. La Prefettura ha revocato nei suoi confronti la misura di accoglienza in quanto migrante. Proseguono le indagini.