Sarebbe stata usata anche la firma di Luciana Littizzetto nell’elenco delle adesioni alla presentazione di liste alle Regionali in Piemonte a sostegno del candidato alla presidenza della Regione della Lega Padana, Renzo Rabellino.
È quanto sostiene la Lega Nord che contro le «liste truffa» ha fatto ricorso al Tar e alla Procura di Torino. Ma l’attrice smentisce seccamente e definisce «paradossale» la notizia.
Nell’elenco controllato – sostiene la Lega Nord – figura anche la Littizzetto, «uno dei tanti nomi usati – dice il segretario provinciale del Carroccio Stefano Allasia – copiando da elenchi di firme raccolte per altri scopi».
«Smentisco di aver firmato per la lista – dice Luciana Littizzetto all’Ansa – Non ho appoggiato nè firmato per nessuno, tantomeno per lui. Visto che ci sono già tanti casini nelle liste, vorrei restarne fuori e non entrare in ulteriori casini».
Rabellino, spiega, «è stato un mio vicino di casa, abitava due piani sopra di me quando abitavo con i miei genitori. Ma questo cosa vuol dire? Mi sembra tutto veramente paradossale», conclude.