Regione Campania, ok condono edilizio: riaperti termini sanatorie ’85 e ’94

di Redazione Blitz
Pubblicato il 1 Agosto 2014 - 09:19 OLTRE 6 MESI FA
Regione Campania, ok condono edilizio: riaperti termini sanatorie '85 e '94

Regione Campania, ok condono edilizio: riaperti termini sanatorie ’85 e ’94

NAPOLI – Regione Campania, ok condono edilizio: riaperti termini sanatorie ’85 e ’94. Nella zona rossa sotto il Vesuvio saranno consentite ristrutturazioni edilizie, sono riaperti i termini per accedere alle sanatorie degli anni ’85 e ’94 (circa 300mila le pratiche di condono inevase, escluse zone a inedificabilità assoluta), sulle costiere sorrentina e amalfitana si potranno aumentare le volumetrie fino al 20% (previa autorizzazione della soprintendenza). La decisione della Regione Campania del presidente Caldoro si ricompatta e vota il maxi-emendamento alla legge finanziaria per far ripartire l’edilizia ma al prezzo, denunciano opposizione e ambientalisti di una nuova colata di cemento, senza contare che nei comuni sotto il vulcano si va nella direzione opposta dell’incentivo all’esodo della popolazione dall’area vesuviana.

Zona rossa. Si potrà demolire e ricostruire a volumetrie invariate: sì anche al recupero dei sottotetti e alla riqualificazione dei poli industriali dismessi. Interessa 23 Comuni e tre municipalità di Napoli.

Sanatorie. Sono riaperti i termini per le domande di sanatoria ex condoni 1985 e 1994: la scadenza del 31 dicembre 2006 è posticipata al 21 dicembre 2015. A patto che l’abuso non sia stato commesso nelle zone a inedificabilità assoluta (ammesse quella parziale o relativa).

Costiere sorrentina e amalfitana. Il nuovo piano comunale in deroga al piano territoriale delle due penisole consente l’aumento di un quinto delle volumetrie ma solo se autorizzate dalla Soprintendenza.