Regioni al governo: “No tampone e quarantena agli asintomatici vaccinati che hanno avuto contatti con positivi”

Le Regioni chiedono al governo di annullare l‘obbligo di tampone e quarantena per chi ha avuto solo contatti con un positivo al Covid ed è asintomatico e vaccinato con booster. Il tampone, chiedono, andrebbe riservato solo a chi dovesse risultare sintomatico. 

Regioni al governo: “No tampone e quarantena per asintomatici vaccinati con contatti con positivi”

È quanto chiedono i governatori nell’ambito della Conferenza delle Regioni che si è riunita oggi, 29 dicembre 2021, e che invierà a breve un documento al Comitato tecnico scientifico (Cts) su questi aspetti.

elle prossime ore è previsto un incontro dei presidenti di Regione con il Governo, dopo un pronunciamento del Cts previsto oggi sulla questione e un’eventuale circolare del ministero della Salute sui tempi di quarantena. 

Covid, Toti: “Chiediamo mini quarantena in Conferenza Regioni”

La linea era stata anticipata in mattinata dal presidente della Regione Liguria Giovanni Toti: “Tra poco in Conferenza delle Regioni presenteremo un documento per cambiare al più presto le regole delle quarantene e del contact tracing. Non possiamo paralizzare l’Italia”, aveva scritto su Facebook.

Treni cancellati per mancanza di personale, 21mila liguri costretti a casa. Non possiamo bloccare il Paese con le quarantene dei contatti di positivi. Il Covid è cambiato, la maggior parte della popolazione è vaccinata, dobbiamo rivedere anche le misure per affrontarlo”.  

Fedriga: “Aboliamo la quarantena per chi ha terza dose”

Sulla stessa linea il presidente del Friuli-Venezia Giulia e presidente della Conferenza delle Regioni, Massimiliano Fedriga: “Se gli esperti sono d’accordo, aboliamo del tutto la quarantena”, ha proposto in un’intervista a La Repubblica.

Il presidente della Conferenza delle Regioni chiede una “nuova organizzazione della macchina, incentrata non più sul tracciamento ma su una vaccinazione ancora più spinta e su una modifica delle regole dell’isolamento”.

Fedriga: “No alla quarantena per chi ha ricevuto il booster”

Per il governatore si potrebbe andare persino oltre l’ipotesi di riduzione a cinque giorni dell’isolamento per chi ha avuto contatti con un positivo.

“Se si potesse ampliare ancora di più questo beneficio, a solo vantaggio dei vaccinati con tre dosi, sarei felice. Ma solo nel rispetto del parere degli scienziati”.

Tracciare ogni contatto nella situazione attuale è “illusorio”, dichiara Fedriga, per il quale è “inutile la corsa al tampone, se non per i sintomatici. E sarebbe ora di dirottare altro personale sanitario sui vaccini, per non disperdere le forze”.  

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