Regioni cambiano colore, oggi si decide chi torna arancione: le 7 che rischiano di più Regioni cambiano colore, oggi si decide chi torna arancione: le 7 che rischiano di più

Regioni cambiano colore, oggi si decide chi torna arancione o rossa: le 7 che rischiano di più

Le Regioni cambiano colore, oggi con il consueto monitoraggio dell’Iss e la seguente normativa del ministero della Salute, si decide chi passa dalla zona gialla a quella arancione e chi dalla zona arancione a quella rossa. C’è anche chi potrebbe passare da giallo a bianco. 

Ci sono anche già delle zone rosse in Italia con alcuni Comuni e alcune Province chiusi a causa dell’aumento dei contagi per le nuove varianti del Covid. Sono invece 7 Regioni a rischio cambio di colore che nel weekend potrebbero abbandonare la zona gialla e passare a quella arancione o alla rossa. 

Regioni cambiano colore, le 7 a rischio 

Le Regioni a rischio zona arancione dal prossimo weekend sono: Lombardia, Lazio, Emilia-Romagna, Friuli-Venezia Giulia, Marche e Piemonte. Qui, secondo gli indici di contagio, il virus è tornato a crescere e venerdì con il nuovo monitoraggio si saprà se le Regioni avranno dei numeri tali da far diventare la zona gialla una zona arancione. Mentre l’Abruzzo rischia di passare da zona arancione a zona rossa. La Valle d’Aosta invece potrebbe essere la prime Ragione a diventare bianca. 

Attualmente, in base all’ordinanza del ministro della salute Roberto Speranza che risale al 13 febbraio 2021, le Regioni oggi hanno questi colori:

  • in zona gialla: Calabria, Campania, Basilicata, Emilia-Romagna, Friuli-Venezia Giulia, Lazio, Lombardia, Marche, Molise, Piemonte, Puglia, Sardegna, Valle d’Aosta, Veneto  
  • Regioni in zona arancione: Abruzzo, Liguria, Toscana, Provincia Autonoma di Bolzano, Provincia autonoma di Trento, Sicilia, Umbria.
  • in zona rossa: nessuna Regione. 

Comuni e Province zone rosse in Italia

Aumentano le mini zone rosse in Italia: interi Comuni o Province chiusi per arrestare la circolazione del coronavirus ed in particolare delle varianti. Vediamo quali sono Regione per Regione.

Zone rosse in Lombardia

Lombardia: chiudi dal 17 al 24 febbraio Castrezzato, in provincia di Brescia, Viggiù, nel Varesotto, Mede, in provincia di Pavia e Bollate, alle porte di Milano.

Zone rosse in Umbria e Abruzzo

Umbria: oltre cinquanta comuni della provincia di Perugia e sei piccoli comuni della provincia di Terni, e cioè Lugnano in Teverina, Attigliano, Calvi dell’Umbria, Amelia, San Venanzo e Montegabbione. Abruzzo: finite in zona rossa le province di Chieti e Pescara, dove il 65% dei nuovi casi Covid è legato alla variante inglese.

Zone rosse in Molise e Lazio

Sono 27 i comuni del Basso Molise in zona rossa fino al 21 febbraio. Ecco l’elenco:

  • Termoli
  • Acquaviva Collecroce
  • Casacalenda, Castelmauro
  • Civitacampomarano
  • Colletorto
  • Guardialfiera
  • Guglionesi
  • Larino, Mafalda
  • Montecilfone
  • Montefalcone del Sannio
  • Montemitro
  • Montenero di Bisaccia
  • Montorio nei Frentani
  • Palata
  • San Giacomo degli Schiavoni
  • San Giuliano di Puglia
  • Petacciato, Portocannone
  • Ripabottoni
  • Rotello
  • San Felice del Molise
  • San Martino in Pensilis
  • Santa Croce di Magliano
  • Tavenna e Ururi

Nel Lazio dal 15 febbraio è in zona rossa Roccagorga, paese di circa 4mila abitanti in provincia di Latina.

 

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