Regioni d’Italia in zona bianca: dal 1 giugno Friuli, Molise e Sardegna. Dal 7 giugno Abruzzo, Veneto e Liguria. L’ormai tradizionale monitoraggio ISS del venerdì è ancora lontano ma ci sono già tre regioni che sperano concretamente di entrare in zona bianca. Un traguardo ambito per togliersi di mezzo diverse restrizioni previste per le zone di altri colori.
Aggiornamento dell’articolo delle ore 18:16.
Regioni in zona bianca, per i criteri da conseguire fa fede il Dpcm dello scorso gennaio
Intanto diciamo subito che, se non ci saranno cambiamenti in corso d’opera, il sistema per accedervi è regolato dal Dpcm dello scorso gennaio. Quindi dobbiamo fare riferimento a questo Dpcm per conoscere i requisiti da conseguire per entrare nella tanto ambita zona bianca.
E’ necessario uno scenario di tipo uno. Ovviamente serve un rischio di contagio molto basso ed un’incidenza di casi inferiore a 50 contagiati ogni centomila abitanti. Per quanto tempo? Per tre settimane consecutive. Quindi non basta solamente una settimana o due settimane, servono tre settimane consecutive. Quindi parliamo di un totale di 21 giorni di seguito con queste condizioni favorevoli.
Facendo alcune proiezioni con le statistiche di cui disponiamo, possiamo prevedere che alcune regioni riusciranno ad entrare in zona bianca da giugno. Invece nessuna dovrebbe riuscirci entro maggio. Le regioni in questione sarebbero Molise, Sardegna e Friuli Venezia Giulia.
Regioni in zona bianca: Molise, Sardegna e Friuli Venezia Giulia vicine al traguardo
Infatti queste tre regioni stanno migliorando in maniera netta, monitoraggio dopo monitoraggio. Vediamo i dati dell’ultimo monitoraggio: il Molise presentava 41 casi ogni centomila abitanti, la Sardegna 41 e il Friuli Venezia Giulia 44.
Dal 1 giugno Friuli Venezia Giulia, Molise e Sardegna saranno zona bianca. E, con questo trend di contagi, dal 7 giugno anche Abruzzo, Veneto e Liguria entreranno in zona bianca. Nelle regioni in zona bianca valgono solo le regole di comportamento (mascherina, distanziamenti). Non c’è coprifuoco.