SALERNO – Carpiva la fiducia di ragazzine minorenni sui social, con una falsa identità. Così un uomo di 56 anni della provincia di Salerno, avrebbe convinto le sue giovanissime vittime a farsi inviare immagini e video a sfondo sessuale che poi usava per ricattarle. Sotto minaccia le avrebbe costrette poi a coinvolgere in altri filmati a luci rosse bimbi di appena 3-4 anni.
L’uomo, scoperto gli investigatori informatici della Polizia Postale in coordinazione con i pm della IV sezione della Procura di Napoli, è stato arrestato. Dovrà rispondere delle accuse di produzione di materiale pedopornografico e violenza sessuale.
Secondo gli investigatori, avrebbe organizzato anche degli incontri con le ragazzine con il chiaro intento di abusare di loro. La sua casa, in Cilento, è stata perquisita. Il blitz è scattato all’alba di ieri, mercoledì 13 febbraio: gli agenti della Polizia Postale hanno sequestrato telefoni, computer e altri dispositivi sui quali il presunto pedofilo conservava video e immagini compromettenti con minori.