Polignano (Bari): ricattato per due piante di ciclamino

L’uomo inizialmente ha pagato i ricattatori, due negozianti, quindi ha deciso di denunciarli: per i coniugi è scattato l’arresto

Un peccato “veniale” – qualche pianta di ciclamino strappata da un vaso – stava per costare carissimo ad un libero professionista di Polignano a Mare, in provincia di Bari.  L’uomo, qualche giorno fa,  passeggiando per il centro del paese aveva notato in un vaso alcune piante di ciclamino e ne aveva prelevato un paio.

Due persone, marito e moglie, titolari di un negozio vicino hanno cominciato a ricattarlo minacciando di divulgare le immagini di un video di una telecamera di sicurezza che aveva ripreso l’uomo mentre estirpava le piantine.

Il professionista ha dapprima pagato i 5.000 euro richiesti con due assegni, poi ha deciso di denunciare i due. Li ha raggiunti nel loro negozio, ha chiesto di cambiare l’assegno con denaro contante (le banconote erano state precedentemente contrassegnate) e subito dopo sono intervenuti i carabinieri che hanno recuperato il denaro e arrestato i coniugi che sono ora agli arresti domiciliari.

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