"Ricchione" è un insulto omofobo: condannata per aver apostrofato così il suo ex capo su Fb "Ricchione" è un insulto omofobo: condannata per aver apostrofato così il suo ex capo su Fb

“Ricchione” è un insulto omofobo: condannata per aver apostrofato così il suo ex capo su Fb

"Ricchione" è un insulto omofobo: condannata per aver apostrofato così il suo ex capo su Fb
“Ricchione” è un insulto omofobo: condannata per aver apostrofato così il suo ex capo su Fb

ROMA – Condanna a venti giorni, con pena sospesa, e risarcimento di 1.500 euro. E’ la sentenza di primo grado emessa dal giudice Lodovico Morello del tribunale di Ivrea nei confronti di una trentenne che, sui social network, aveva apostrofato con un insulto omofobo (“ricchione”) il suo ex datore di lavoro. La donna, D. P., ex dipendente di un negozio di parrucchiere di Ivrea, era finita a processo per ingiuria e diffamazione.

Il post era stato scritto nel 2015 sul profilo Facebook di una collega che si lamentava del mancato rinnovo del contratto: “fagli causa a quel ricchione”, il messaggio incriminato. Il profilo della collega era però pubblico, quindi il commento della trentenne è risultato visibile anche al diretto interessato.

Che ha fatto causa chiedendo 30mila euro di risarcimento. Nel corso del processo sono stati fatti diversi tentativi di conciliazione, senza esito. Possibile un ricorso in Appello.

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