I due genitori parmigiani che erano stati accusati di abbandono di incapace per la morte per annegamento della loro figlia di soli 18 mesi, sono stati assolti dal Tribunale di Rimini perchè il fatto non sussiste. La tragedia avvenne all’hotel Meeting di Riccione il 12 giugno 2008: la piccola Elisa, figlia di Paola e Roberto Gallarotti, entrambi 40 anni di Parma, morì nella piscina dell’albergo, annegata in poco più di mezzo metro d’acqua.
I due coniugi, che il Pm avrebbe prosciolto, avevano chiesto il rito abbreviato dopo essere stati denunciati dai gestori dell’hotel, per omessa vigilanza, accusa poi mutata dal procuratore della Repubblica in abbandono di incapace.
I tre titolari dell’albergo, sono stati invece rinviati a giudizio per omicidio colposo e negligenza in quanto secondo l’accusa non avrebbero rispettato le norme di sicurezza che potevano evitare il dramma. Secondo l’accusa, il telo di protezione che copriva la piscina non fera ben teso e intorno alla vasca non c’era alcun cancelletto di protezione.