RICCIONE (RIMINI) – Ancora violenza sulla riviera romagnola. Nella notte tra sabato e domenica 7 luglio, la Notte Rosa, un ragazzo albanese di 18 anni residente a Fidenza, in provincia di Parma, è finito in ospedale dopo essere stato preso a calci e pugni da un gruppo di giovani nordafricani per una banale lite. Sembra che il gruppo volesse rubargli il cappellino, lui si sarebbe opposto e gli altri lo avrebbero pestato. La rissa è avvenuta in piazzale Azzarita a Riccione (Rimini).
Il ragazzo è stato portato in condizioni gravi all’ospedale Bufalini di Cesena, dove si trova ricoverato nel reparto di rianimazione in coma farmacologico. E’ in prognosi riservata e monitorato, anche se sembra non essere in immediato pericolo di vita. Sull’episodio stanno indagando i carabinieri.
Ma non si tratta dell’unico episodio simile sulla riviera romagnola. Nel week-end della Notte Rosa i militari sono intervenuti sempre a Riccione anche per un accoltellamento. Un ragazzo marocchino di 20 anni è stato arrestato per lesioni, perché ritenuto responsabile di un’aggressione a un connazionale nella zona del porto canale. Un giovane di 27 anni è stato ferito con un coltello al costato e portato all’ospedale di Rimini. Anche in questo caso la vittima è fuori pericolo. L’aggressore è stato trovato nel giardino di un hotel e accompagnato in caserma. Deve rispondere dell’accusa di tentato omicidio visto che i colpi, da una prima analisi medica, potevano essere letali.
Sempre in riviera, ma a Cattolica, dieci giorni fa una coppia di diciottenni è stata presa di mira da una gang sul lungomare, finendo in ospedale col naso rotto e varie ecchimosi. (Fonti: Ansa, Fanpage)