Riciclaggio, la moglie di Mokbel fa lo sciopero della fame: “Per mio marito”

Gennaro Mokbel

Giorgia Ricci ha cominciato uno sciopero della fame in carcere per protestare contro le condizioni di detenzione in cui è tenuto suo marito, Gennaro Mokbel, nel carcere di Nuoro, Badu’e Carros.

L’imprenditore, accusato del presunto riciclaggio legato alle società Fastweb e Sparkle, ”è dimagrito 16 chili – riferisce l’avvocato Ambra Iovene, che assiste Giorgia Ricci – e versa in una condizione di profonda depressione”.

Giorgia Ricci, 40 anni, coinvolta nella stessa inchiesta di Mokbel, è reclusa nel reparto infermeria del carcere romano di Rebibbia perché malata di sclerosi multipla ed inserita in un protocollo sperimentale di cura per cui una volta al mese deve sottoporsi a terapia con immunosoppressori.

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