Ricomincia la vita in Abruzzo in mezzo alle macerie e sotto le tende. Si attende il piano del governo per la ricostruzione

Pubblicato il 15 Aprile 2009 - 10:29 OLTRE 6 MESI FA

Riparte la vita in Abruzzo dopo il dramma del terremoto. Gli abruzzesi non si arrendono, come del resto è nel loro carattere, e si vedono i primi segnali. Supermercati e negozi, scampati al sisma stanno riaprendo ed è prossima la ripresa delle lezioni in alcune scuole.

La terra ha tremato ancora e più volte nella notte anche oltre il quarto grado. Dalle ultime verifiche risulta agibile il 54% degli edifici. A Roma molte richieste di verificare la stabilità delle scuole. Raccolti 10 milioni di euro con gli sms. Franceschini all’attacco sul Consiglio dei ministri a L’Aquila: «No alla passerella del governo». Nella bozza del piano casa previsto l’obbligo di rispettare le norme antisismiche.