NAPOLI – Sono pressoche' saturi i siti di trasferenza (ex Igica di Caivano e Italambiente di Acerra) e questo sta facendo lievitare la giacenza dei rifiuti a Napoli che, rispetto a ieri, e' aumentata di circa 200 tonnellate.
E' quanto fa sapere Asia, la societa' che gestisce i servizi di igiene ambientale in citta', secondo la quale lungo le strade del capoluogo partenopeo, in particolare nelle periferie, rimangono 1.330 tonnellate di immondizia. Problemi di conferimento si registrano anche nello Stir di Santa Maria Capua Vetere (Caserta), che da ieri ha accolto soltanto 60 tonnellate di spazzatura proveniente da Napoli.
La discarica di Chiaiano, da qualche giorno, sta ricevendo molto meno delle 100 tonnellate previste e difficolta' si riscontrano nelle zone orientali e occidentali della citta', con punte di criticita' nel quartiere Fuorigrotta. Il centro cittadino appare, al momento, abbastanza pulito.